I problemi relativi alla possibilità di visitare grotta Guattari sono ormai cosa nota. Impensabile però è impedire totalmente la fruizione di un sito di tale importanza dal punto di vista storico, essendo questo il luogo del fortuito ritrovamento del cranio di uomo di Neanderthal. Motivo per cui il Comune di San Felice Circeo, di concerto con la Soprintendenza per i beni archeologici, ha pensato di realizzare delle visite virtuali.
Martedì la giunta municipale è tornata sul progetto originario ritenendo che lo stesso «debba essere implementato con la realizzazione di testi appositamente redatti da un professionista competente in paletnologia». L’incarico è stato quindi affidato al professor Michelangelo La Rosa, demandando al responsabile del servizio Cultura le predisposizione degli atti amministrativi.