I bagni della scuola media Plinio il Vecchio cadono a pezzi e la direzione spera in un intervento a breve da parte dell’amministrazione comunale. La situazione dei servizi igienici della scuola di via Primo Maggio è da mesi molto precaria, con l’intonaco del soffitto che si è staccato a più riprese. La foto a corredo dell'articolo testimonia esattamente lo stato dei servizi del plesso è stata pubblicata dal Comitato diritto del cittadino e pari opportunità.
Il presidente Laureta Jaku, a nome delle mamme degli studenti, lancia l’appello: «Chiediamo al neo assessore Claudio Chinatti di fare qualcosa perché non è possibile accettare tutto ciò. Sono tre anni che non si fa manutenzione ordinaria, perché?».

Una situazione critica che rispecchia in pieno la casistica nazionale. In uno studio pubblicato sul portale web dello studente corriereuniv.it, fatto ad inizio di quest'anno, nel 39% delle scuole ispezionate la manutenzione è risultata insufficiente; un dato in netto peggioramento rispetto a quello registrato lo scorso anno, quando solo il 21% degli istituti era stato classificato come fatiscente. Uno studio fatto dopo aver passato in rassegna 165 scuole di 18 regioni con risultati preoccupanti: una scuola su sette presenta lesioni strutturali evidenti; il 20% delle aule perde pezzi di intonaco e il 25% ha segni di fatiscenza; nel 31% dei bagni ci sono muffe, infiltrazioni e umidità. Insomma, dal nord al sud gli edifici scolastici lamentano le stesse carenze strutturali e la scuola media Plinio il Vecchio non fa eccezione.