Dopo sette giorni di sciopero comincia a muoversi qualcosa o almeno si spera per i dipendenti della Maserpack. I lavoratori dellâazienda cartotecnica, sono fuori i cancelli dello stabilimento di via Appia sud a Cisterna a seguito delle sei mensilità non retribuite e di undici busta paga non ancora consegnate. Una settimana di serrata, dove i diciannove operai aspettano da giorni un incontro con la proprietà per capire cosa sarà dellâazienda e quindi del loro futuro.Visto il reiterato silenzio dalle alte sfere della Maserpack, le sigle sindacali Cgil e Slc di Frosinone nei segretari generali Anselmo Briganti e Bruno Carlo insieme alla Slc industria di Latina rappresentata da Sergio Zaccagnino, hanno fatto loro la prima mossa, inoltrando una richiesta di incontro con il prefetto di Latina Pierluigi Faloni per discutere proprio della crisi della realtà cisternese e della situazione dei suoi lavoratori; missiva recapitata anche a Unindustria a Latina.Â


Da sette giorni
i lavoratori sono fuori
i cancelli per le sei
mensilità accumulate
non ancora retribuite.