La fase 3 della sperimentazione del vaccino per Coronavirus sta per iniziare. Infatti, dopo i test sulle scimmie e da un mese sugli esseri umani, adesso manca un'altro step legato sempre allo studio, ossia un'ulteriore sperimentazione su 3.000 volontari a cui sarà somministrato e altri 3.000 a cui sarà dato un placebo, per capire se la cura funziona per davvero.
Poi, si partirà con la produzione di massa. E qualcuno, prenota già le dosi. C'è per esempio la multinazionale britannica Astrazeneca, che ha concluso un accordo per la produzione di ben 400 milioni di dosi del vaccino prodotto dallo Jennefer Institute di Oxford e dall'azienda Irbm di Pomezia, per avviare le prime consegne già a settembre.
I primi 30 milioni di vaccini, però, sono stati già prenotati dal Governo inglese, ma la compagnia rende noto che sta lavorando ad accordi paralleli con diversi Governi europei, per assicurare «ampia ed equa fornitura del vaccino nel mondo, seguendo un modello no-profit durante la pandemia». E prevede di produrne 1 miliardo nel 2021.
La situazione
Vaccino anti-covid, prime consegne già a settembre
Pomezia - Accordo per la produzione con la britannica Astrazeneca per il vaccino prodotto anche dalla Irbm di Pomezia