Orari limitati, zone a traffico limitato e controlli. Il piano messo a punto dalla Prefettura con i sindaci della provincia pontina, prevede questo per questo fine settimana, il primo dalla fine vera e propria del lockdown. Il timore da parte di tutti è quello che si creino assembramenti all'esterno dei locali della cosiddetta movida. Da qui la decisione di far chiudere gli esercizi a mezzanotte e trenta.

Evidente anche il dito puntato contro i giovani, considerati alla stregua di potenziali untori, privi di buonsenso. Ieri mattina, in una intervista, il sindaco di Latina Damiano Coletta ha parlato di educazione familiare e ha invitato i giovani a non mettere a rischio tutta la comunità con comportamenti superficiali. Per fortuna, sempre ieri, è intervenuto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti a rimettere ordine in pensieri scomposti sui giovani. «I giovani non sono gli untori di questo tempo. Sono le principali vittime di questo periodo.

Hanno iniziato a pagare dal punto di vista della formazione, pagano sul lavoro, pagheranno sul debito pubblico. Sì, serve da parte loro, come di tutti, responsabilità nei comportamenti, ma non bisogna criminalizzarli: investiamo su di loro perché è giusto e perché dobbiamo combattere per il futuro dei ragazzi e delle ragazze, non sono un problema, ma risorse immense della rinascita italiana».

Nel capoluogo pontino il punto più a rischio è certamente la zona dei pub. Così ieri Coletta, con una ordinanza che ha effetto da ieri sera (fatta insomma all'ultimo momento) ha disposto la creazione di una zona a traffico limitato tra le vie dove sorgono i pub. Nell'atto si legge: «E' stata rilevata la necessità di attivare una ZTL per le giornate di Venerdì 22, Sabato 23 e domenica 24 Maggio oltre ché in Via Neghelli e via Lago Ascianghi, anche "presso via C. Battisti tratto via Fratelli Bandiera – Piazza Roma" con orario dalle 20,00 alle 0,30».

La consigliera comunale di Lbc Valeria Campagna spiega qual è l'obiettivo: «Stiamo adottando una soluzione temporanea per l'ampliamento della ztl nella zona pub per venire incontro in questo momento delicato alle attività commerciali; nel frattempo però l'amministrazione lavorerà anche all'interessante progetto presentato proprio dai gestori per un allargamento stabile della zona, che richiede invece tempi più lunghi. In attesa della riapertura, rivolgo un appello a tutti i ragazzi che torneranno nella zona dei pub: aspettavamo da tanto questo momento ed è giusto iniziare a riprendere in mano la nostra vita, ma cerchiamo di essere responsabili. Dal nostro comportamento dipende la salute pubblica, ma anche il futuro della zona stessa».