Tragedia sfiorata, ieri, nel mare di Anzio, dove un sub è stato travolto da un gommone mentre era impegnato in una battuta di pesca subacquea. «Sono vivo per miracolo», scrive l'uomo, sfortunato protagonista dell'incidente, sul suo profilo Facebook, dopo le prime cure ricevute. La vittima, che dichiara di essere stato travolto a circa 100 metri dalla riva da un mezzo che viaggiava a tutta velocità e troppo vicino ai bagnanti, afferma che dovrà essere sottoposto ad un'operazione chirurgica al gomito per i gravi danni subiti.
Poi l'appello: «Chiunque si fosse trovato alle grotte di Nerone all'incirca alle ore 16 (di lunedì, ndr.) e accorto di quanto stesse succedendo e magari ha riconosciuto il proprietario dell'imbarcazione, lo invito a recarsi presso la Capitaneria di porto di Anzio». A fare eco alla denuncia dell'uomo, ci ha pensato un suo amico: il conducente del gommone, della lunghezza di circa 5 o 6 metri, ha travolto la vittima senza fermarsi per soccorrerlo, continuando a navigare in direzione Lavinio.
Un bruttissimo incidente, che sarebbe potuto sfociare in una vera e propria tragedia, da cui la vittima è uscita con gravissimi danni e un gomito che, a suo dire, «è completamente distrutto».