Si chiama Fathi Ben Salem l'uomo di 55 anni, residente a Nettuno e d'origine tunisina, che ha perso la vita a bordo del peschereccio "Gabriella", affondato nel pomeriggio mentre tentava di fare ritorno in porto ad Anzio. 

L'uomo, purtroppo, non è sopravvissuto alle ferite riportate a causa dell'incidente avvenuto nelle acque antistanti il porto, con le onde e il forte vento che hanno fatto ribaltare il motopeschereccio. L'altro membro dell'equipaggio, di nazionalità egiziana, e il comandante della barca di nazionalità italiana sono invece stati salvati grazie all'intervento di alcuni eroici pescatori e del personale della Capitaneria di porto di Anzio: uno di loro è stato portato in ospedale per accertamenti, l'altro è illeso.

La salma del 55enne è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria di Velletri: verosimilmente sarà sottoposta ad autopsia.

Sul posto, oltre alla Guardia costiera, anche i vigili del fuoco, il personale del 118, i carabinieri della Compagnia di Anzio coordinati dal capitano Giulio Pisani, la polizia di Stato, la polizia locale di Anzio e la Guardia di finanza. 

E' di un morto e due feriti il bilancio dell'incidente che ha coinvolto un peschereccio ad Anzio. Sul posto i vigili del fuoco e gli uomini della Capitaneria di Porto, impegnati nelle operazioni di recupero dell'equipaggio del peschereccio si è ribaltato per il forte vento. Dei tre pescatori recuperati, due sono rimasti feriti mentre uno è deceduto.

di: La Redazione

Sono attualmente in corso le operazioni di recupero di un perschereccio che, a causa del forte vento, si è ribaltato. Sul posto, presso il porto di Anzio, i vigili del fuoco, coordinati dalla Capitaneria di Porti, che attraverso il nucleo sommozzatori, un funzionario e un capo turno provinciale, stanno eseguendo le operazioni del caso. Due i pescatori coinvolti nell'incidente. Seguiranno aggiornamenti.

di: La Redazione