Uno smartphone e un po' di droga nascosti all'interno di un pallone con cui i detenuti stavano giocando a calcio nel campo sportivo del carcere di Velletri. E' questa la scoperta effettuata dagli agenti di polizia penitenziaria nel penitenziario di Contrada Lazzaria: a darne notizia sono stati i sindacalisti del Sippe Carmine Olanda e Ciro Borrelli.

«Presumiamo che il pallone sospetto sia stato lanciato con calcio dall'esterno da persone ignote che conoscono la struttura penitenziaria - hanno affermato i due sindacalisti -. Fino a quando i detenuti non vengono puniti penalmente se trovati in possesso di telefonini o sostanze stupefacenti, questa emorragia non si arresterà mai: rispetto al 2010, a livello Nazionale i casi si sono centuplicati (rinvenimento telefonini da 10 a 1089, infrazioni disciplinari da 579 a 9358, violazione norme penali da 1029 a 5174, rinvenimento stupefacenti da 50 a 389). E' dunque necessario introdurre con estrema urgenza una normativa che punisca penalmente e non solo disciplinarmente i detenuti trovati in possesso di telefonini e di sostanze stupefacenti. Ci complimentiamo ancora una volta con gli agenti di polizia penitenziaria di Velletri per avere dimostrato ancora una volta grande professionalità d'intervento».