L'amministrazione comunale di Aprilia approva l'erogazione di nuovi buoni spesa a favore di nuclei familiari particolarmente colpiti dalla crisi dovuta all'emergenza sanitaria in corso. La giunta Terra con la delibera del 18 giugno, ha infatti disposto l'invio dei fondi residui secondo quanto stabilito dalla commissione Servizi Sociali del 5 giugno.  I buoni saranno destinati a circa 1200 nuclei familiari con minori che hanno già fatto richiesta della misura nei mesi scorsi (e ricompresi nel vecchio avviso pubblico), che  sono stati già contattati dalle assistenti sociali attraverso le interviste telefoniche condotte nel corso delle settimane di lockdown. La delibera approvata  dispone anche di assegnare una parte dei fondi alle associazioni di Protezione Civile Alfa, CB Rondine, Associazione Nazionale Carabinieri e Croce Rossa, per l'acquisto di generi alimentari da destinare a cittadini in particolari condizioni di bisogno e di fragilità.

"Con l'approvazione di questa misura – commenta l'Assessora alle Politiche Sociali Francesca Barbaliscia – prosegue l'impegno del Comune a favore dei cittadini maggiormente colpiti dalla crisi che lo stato di emergenza di questi mesi ha determinato: nonostante la ripartenza delle attività economiche, sono molte le famiglie che si trovano in situazioni di estrema difficoltà. Anche per questo, abbiamo deciso di procedere ad una seconda erogazione distribuendo i fondi residui ai nuclei con minori a carico, mentre per le altre persone che ne avessero bisogno resta attivo il servizio garantito dalle associazioni di Protezione Civile e Croce Rossa che ringrazio per la collaborazione assicurata in questa delicata fase. Voglio rivolgere un ringraziamento anche alla realtà del Terzo Settore, sentinelle operose del nostro territorio, da sempre sensibili e attente ai bisogni dei più fragili".

Il Comune di Aprilia ricorda anche che è possibile effettuare donazioni a favore dell'Ente per finanziare misure di aiuto per persone in difficoltà. Per tutte le erogazioni liberali finalizzate a finanziare gli interventi di contenimento e gestione dell'epidemia, spetta una detrazione d'imposta lorda ai fini dell'imposta sul reddito pari al 30%, mentre le erogazioni liberali effettuate dai soggetti titolari di reddito d'impresa sono deducibili ai fini Irap.