Oltre seicento pagine di motivazioni. Il giudice del Tribunale Giorgia Castriota ha ripercorso tutta la storia dell'inchiesta Super Job, quella delle coop facili, di una staffetta come era stata definita dal comandante provinciale della Guardia di Finanza Michele Bosco, che aveva provocato un danno erariale ingente.

Nelle pagine il magistrato ha ricostruito i fatti riportando anche il tenore delle telefonate degli indagati che fanno parte del provvedimento, sottolineando le condotte che hanno portato poi a quasi 60 anni complessivi.

Il collegio difensivo ha impugnato le sentenze che lo scorso ottobre avevano portato a quasi 60 anni complessivi di reclusione per reati di natura tributaria. Le persone coinvolte sono residenti tra Latina, Aprilia e altri centri della provincia.