Rubate le fototrappole piazzate dal Comune. Ma non tutte. Una, non notata dai ladri, ha permesso al Comune di scovare una persona che ha abbandonato i rifiuti. La vicenda è stata comunicata dal sindaco della città, Franco Taddeo, che ha annunciato la nuova installazione di altre fototrappole già acquistate. L'amministrazione comunale della città dei santi medici ha potenziato i controlli per combattere la piaga dell'abbandono indiscriminato di rifiuti che hanno compiuto un vero e proprio scempio in alcuni luoghi del paese, soprattutto nelle zone più periferiche, determinando un alto costo per la collettività sia in termini di inquinamento che di risorse economiche necessarie alla bonifica continua di questi siti.
Tale attività negli ultimi mesi è stata potenziata dall'amministrazione aurunca con l'acquisto e il posizionamento di alcune fototrappole nei siti più sensibili. Ma nel corso dell'attività di verifica compiuta dalla polizia locale nelle scorse settimane, è stato rilevato che due di queste fototrappole erano state rubate, presumibilmente da qualche delinquente che, accortosi della ripresa nel corso dell'abbandono dei rifiuti, ha preferito rimuovere completamente e far sparire la prova del reato. Un'altra di queste fototrappole, invece, ha consentito di individuare una persona nell'atto di abbandonare rifiuti. Verso quest'ultima è scattata la denuncia penale da parte della Polizia locale che ha inviato un'informativa di reato alla procura della Repubblica di Cassino. Analoga informativa è stata inviata, questa volta - però - contro ignoti, per la sottrazione fraudolenta delle fototrappole, per le quali sono in corso le indagini volte ad individuarne gli autori.
Altri accertamenti sono stati effettuati attraverso l'esame dei rifiuti abbandonati, ed anche in questo caso sono stati individuati alcuni presunti responsabili ai quali sarà irrogata la sanzione prevista dalle normative e regolamenti vigenti. «Continua - ha affermato il sindaco Franco Taddeo - il nostro impegno a garantire il massimo rispetto e decoro per l'intero territorio attraverso l'individuazione di questi abominevoli reati. Ringrazio la Polizia locale che pur in sofferenza per le limitatissime risorse umane, riesce a garantire il controllo costante del territorio, anche con l'ausilio dei volontari ambientali che in questi giorni hanno ripreso a pieno ritmo la propria attività anche in funzione della campagna prevenzione incendi».