Il commissariato di Velletri ha un nuovo dirigente: si tratta di Luca De Bellis, vice questore aggiunto della polizia di Stato, classe 1978.
Il giovane dirigente proviene dal commissariato Prati di Roma, dove nell'ultimo anno era stato vice dirigente dopo l'avanzamento di grado.
Romano doc, cresciuto a piazza Bologna e padre di due splendidi gemelli di 15 mesi, De Bellis è entrato in polizia a fine 2010 dopo il concorso da funzionario. Tra il 2011 e il 2012 ha partecipato al corso per commissario capo nella scuola superiore di polizia di Roma, zona Flaminio, e al termine del percorso è stato assegnato al Reparto Mobile di Torino come Capo ufficio amministrativo, ossia una sorta di braccio destro del comandante. In questo periodo si è occupato con la sua "squadra" della problematica legata al cantiere per la costruzione della Tav a Chiomonte. Tutto questo fino al 2015, quando è stato chiamato alla segreteria del Dipartimento della pubblica sicurezza al Viminale, con un importante incarico di ordine pubblico. Dopo solo un anno, poi, è stato assegnato alla Questura di Roma con un incarico di coordinamento operativo nel Reparto Volanti. L'anno successivo, giacché era necessario un funzionario addetto al commissariato Prati, ha lasciato a malincuore le Volanti e ha iniziato la nuova avventura che, a giugno 2019, lo ha portato a maturare l'anzianità da vice questore aggiunto, frequentando anche il primo corso dirigenziale nella scuola superiore di polizia.
«Sono sorpreso ed emozionato per questo nuovo incarico - ha commentato De Bellis in un breve briefing con la stampa -. Nei giorni scorsi ho incontrato tutti i rappresentanti delle altre forze dell'ordine e di polizia del territorio, ma anche i vertici del Tribunale e della Procura. Sono stati incontri molto positivi e sono state gettate le basi per una proficua collaborazione».