«Il lavoro non può trasformarsi in tragedia, per questo chiediamo al Governo più tutele per i lavoratori». Lo ha detto il Segretario Regionale UGL Lazio, Armando Valiani, esprimendo «da parte del sindacato che rappresento il cordoglio alla famiglia dell'uomo di 37 anni, bracciante agricolo, che ha perso la vita in seguito al ribaltamento del trattore con il quale stava lavorando, nella campagna di zona Campoverde, ad Aprilia».


La nota della Segreteria regionale della Ugl arriva mentre il sindacato è impiegato in un tour nella regione per sensibilizzare sulla necessità di garantire maggiore sicurezza. L'anno scorso, nel Lazio, si sono registrati 83 decessi, 11 in più dei due mesi precedenti. Nei primi 5 mesi di quest'anno, tra l'altro, in tutto il Paese si sono registrati 432 incidenti mortali, 41 in più di quelli verificatisi nello stesso periodo dell'anno precedente.


«Bisogna urgentemente intervenire per potenziare i controlli - ha concluso Valiani - e garantire la massima sicurezza nei luoghi di lavoro. L'Ugl è in tour in tutta Italia con la manifestazione ‘Lavorare per vivere' volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sul triste fenomeno delle morti bianche».

Si chiama Gheorghe Ristea, da tutti conosciuto come "Gigi" o "Luigi", il 37enne bracciante agricolo d'origine romena morto nel tardo pomeriggio di ieri a Campoverde di Aprilia a causa dell'incidente agricolo che si è verificato nelle campagne di via Roselli.

L'uomo, residente con la moglie nella zona di Campo di Carne, non dava notizie di sé da diverse ore, Così verso le 17 e 30 un suo amico e collega - entrambi lavorano per una ditta romana che ha diversi terreni nelle campagne di Aprilia - una volta smontato dal suo turno è corso in via Roselli per accertarsi delle condizioni dell'amico. «Siamo amici da tanti anni - ci confida la moglie dell'uomo che ha effettuato il ritrovamento e che ha dovuto consolare la cognata della vittima giunta in via Roselli e che ha dovuto dare la notizia alla sorella, moglie di Luigi - e sua moglie mi ha chiamato perché dalle due non lo sentiva più. Non aveva mai ignorato le telefonate...».

Così l'amico ha cercato nel campo e quando ha raggiunto il canale, ha visto il mezzo agricolo nel fosso ribaltato. Dal piano stradale era di fatto impossibile notare qualcosa. Ha dato l'allarme e ha chiamato i soccorsi. Sul posto è arrivata una ambulanza del 118 di Aprilia. Sono corsi anche i vigili del fuoco che hanno dovuto far intervenire una grossa gru per estrarre il trattore dal canale. E' stata fatta intervenire anche un'eliambulanza con la speranza di poter rianimare il giovane bracciante e trasferirlo d'urgenza in ospedale. Ma quando gli uomini del 118 hanno raggiunto Luigi, il suo cuore era fermo da tempo.

Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale e i carabinieri di Campoverde a cui spetta effettuare i rilievi di quello che di fatto è un incidente, tragico, sul lavoro. I militari dell'Arma ascolteranno i residenti delle due abitazioni che si trovano accanto al terreno in cui la vittima stava lavorando e i responsabili della azienda agricola per cui stava operando.

di: La Redazione

È un bracciante di origini romene, di età inferiore ai 40 anni e che vive ad Aprilia, più precisamente a Campo di Carne da diversi anni, la vittima del terribile incidente avvenuto in un campo di via Roselli, a Campoverde.

Di lui non si avevano notizie da diverse ore: l'ultimo contatto che aveva avuto con la moglie e con alcuni colleghi e amici risalgono alle due del pomeriggio.

Da quel momento il suo telefono o squillava senza risposta o risultava spento. Verso le 17:30 un suo collega di lavoro, nonché amico, è venuto in via Roselli a cercarlo, visto che non rispondeva al telefono. Aggirandosi nei campi ha notato il trattore ribaltato dentro al fosso e ha chiamato i soccorsi, che purtroppo si sono rivelati inutili. Il cuore dell'uomo aveva cessato di battere.

di: La Redazione

Gravissimo incidente in un campo alle porte di Campoverde, alla periferia di Aprilia.

Un giovane bracciante al volante di un trattore è finito in un fosso, ribaltandosi. I fatti sono accaduti poco fa in via Roselli, davanti all'agriturismo "Sorgenti di Carano".

Sul posto, oltre al personale dei vigili del fuoco, è giunto anche un elicottero del 118. Presenti anche la polizia locale e i carabinieri.

Il mezzo e il bracciante non erano visibili dal piano strada e da qualche ora i parenti lo stavano cercando.

di: La Redazione