Armati di coltello e con il volto travisato con dei passamontagna, fanno irruzione all'interno della villa della famiglia Lanza a Campo di Carne. Dopo aver legato i proprietari e un domestico, si fanno consegnare le chiavi della cassaforte e dell'appartamento principale situato a Roma nel quartiere Parioli, che poco dopo quattro componenti della banda raggiungeranno a bordo delle auto portate via alla famiglia rapinata, lasciando un complice ad Aprilia a far da palo per riuscire a svaligiare la casa in tutta tranquillità.
Una rapina in villa studiata nei minimi dettagli, quella perpetrata nell'abitazione di proprietà di Paolo Lanza. Sabato sera infatti l'imprenditore, molto noto e strettamente legato alla città di Aprilia ma da tempo residente nella Capitale, si trovava in compagnia della moglie presso la loro villa di via La Cogna, quartiere Campo di Carne. Una villa all'interno Golf Club Oasi (ex Eucalyptus Golf) utilizzata ormai solo come seconda casa e lo scorso sabato la coppia deve aver pensato di trascorrere un weekend lontano dal caos della Capitale. Intorno alle 22.30, i coniugi stavano trascorrendo il dopocena nel giardino, quando 5 persone armate di coltello e con il volto travisato con dei passamontagna, hanno fatto irruzione intimando loro di rientrare in casa, poi una volta dentro, utilizzando delle fascette da elettricista, hanno immobilizzato marito, moglie e il loro domestico, si sono fatti consegnare le chiavi della cassaforte presente all'interno della villa, le chiavi delle auto e quelle della residenza romana. Dalla cassaforte i banditi hanno prelevato quel poco che hanno potuto trovare, in particolare una pistola calibro 9X21 e una carabina calibro 12, poi quattro rapinatori hanno preso possesso delle due auto di proprietà della famiglia, una Mercedes Clk e una Fiat Doblò, per raggiungere l'abitazione ai Parioli.
La quinta persona invece è rimasta a sorvegliare i prigionieri, per impedire che potessero chiedere aiuto prima che l'azione fosse portata a compimento. Ha abbandonato la villa solo qualche ora dopo, ormai avvisato dai compari che anche l'appartamento di Roma era stato svaligiato, come nei piani. Solo una volta rimasti soli, uno dei domestici è riuscito a liberarsi dai lacci e a dare l'allarme, ma i malviventi erano riusciti già a impossessarsi dei beni nell'appartamento dove la famiglia attualmente risiede.