Tensione ieri mattina a Terracina durante un sopralluogo di Guardia costiera e Polizia nell'area demaniale di via della Banchina dove sorge il luna park posto sotto sequestro per carenza di permessi per ordine del tribunale di Latina. Stando ad alcune testimonianze, durante i rilievi disposti dalla Procura a seguito dell'istanza di dissequestro dell'area presentata dai legali dei titolari degli impianti di giostre, un militare della guardia costiera avrebbe ricevuto degli insulti che poi sarebbero sfociati in intimidazioni da parte di uno dei titolari. Non è chiaro il contesto in cui il tutto è avvenuto. I privati sono stati chiamati sul posto durante i sopralluoghi, volti a definire il perimetro di competenza demaniale su cui sorgono le giostre, a un certo punto sarebbero volate parole grosse all'indirizzo di un militare della Guardia costiera. La Capitaneria di porto ormai da mesi ha messo gli occhi su tutte le pertinenze demaniali, per verificare il rispetto delle norme in materia di occupazione di suolo pubblico. Il giorno del sequestro, due settimane fa, il clima tra forze dell'ordine e titolari era sembrato collaborativo, non si erano registrate tensioni nel corso delle operazioni.
Il fatto
Giostre sequestrate, tensioni durante i rilievi della Guardia costiera
Terracina - Un militare della guardia costiera avrebbe ricevuto degli insulti da uno dei titolari degli impianti