Ha trovato il lunotto posteriore della sua Lancia Y infranto, il parabrezza lesionato, ma a spaventarla è stato rendersi conto che quello era il terzo strano "dispetto" ricevuto in tre giorni. L'assessore Emanuela Zappone, delegata all'Ambiente e ai trasporti dal 2016 nella giunta Procaccini-Tintari, ieri, il giorno del suo compleanno, era ancora scossa per quanto accaduto. A segnalarle i danni alla vettura, una vicina di casa intorno alle 6.15 di lunedì mattina. «Mi ha svegliata per segnalarmi che mi avevano distrutto la macchina» ha raccontato alla stampa. Segno che chi ha agito lo aveva fatto nottetempo. Dall'auto non è stato portato via niente, l'assessore ha chiamato subito la Polizia che è arrivata sul posto con la Scientifica, ha eseguito i rilievi non lasciando nulla al caso. Acquisiti anche i filmati di una telecamera privata.

L'episodio è stato regolarmente denunciato ma, come ci ha spiegato Zappone, a preoccupare è che è stato solo l'ultimo di altri "segnali" arrivati nei giorni scorsi e inizialmente considerati delle semplici bravate. Qualche giorno prima, sabato mattina, sempre una residente del palazzo, aveva segnalato escrementi davanti al portone d'ingresso. Nessuno ha pensato a nient'altro che a un gesto di incivilità. «Domenica mattina sono uscita a portare fuori il cane, ho visto dello sporco sul parabrezza dell'auto, ho pensato a delle foglie ma poi mi sono accorta che erano feci. Appesa allo specchietto dell'auto, lato guida, una busta dell'immondizia».