E' durata poco meno di 48 ore la chiusura del centro di accoglienza per minori di Cisterna. Gli esiti di tutti i tamponi sono stati negativi. Un sospiro di sollievo dopo giornate di preoccupazione.

L'allarme era scattato all'inizio della settimana, dopo l'esito positivo di un tampone, effettuato presso una struttura ospedaliera di Genzano, sul minore ospite a Cisterna e proveniente da uno dei Cas di Pomezia. Il sospetto caso aveva fatto scattare tutta la procedura del caso, con l'Asl territoriale giunta nel centro d'accoglienza per effettuare i test a tutti presenti, mentre una ditta specializzata (che collabora con lo Spallanzani di Roma) ha avviato la procedura di sanificazione dei locali. In attesa dei responsi l'area era stata interdetta, ma da ieri tutto è tornato alla normalità. Il giovane 17enne, dopo essere stato controllato al Goretti di Latina, è tornato nella struttura di Cisterna.

«Nessun migrante nel centro polivalente»
Intanto dal proprio account Facebook l'assessore ai Servizi sociali, Federica Felicetti, ha voluto smentire categoricamente la notizia falsa circolata nelle ultime ore, con la quale si sosteneva come alcuni migranti del centro di Cori  fossero dirottati nel centro polivalente di San Valentino: «E' la seconda volta che ci troviamo a dover fronteggiare una criticità inventata ed a dover smentire l'ennesima fake news comparsa sui social network. Chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini e ‘condanniamo', in un periodo così delicato, il gesto di questa persona che ha creato tanto allarmismo su un tema così delicato come quello dell'immigrazione. È ovvio che non è previsto nessun arrivo nel quartiere di San Valentino, soprattutto da parte dei migranti scappati dal centro di ospitalità di Cori, e che le uniche notizie certe vengono solo ed esclusivamente comunicate sui siti istituzionali del Comune di Cisterna. E' importante però precisare che, visto che siamo stati al centro di una situazione un po' delicata come quella della fuga dei migranti da Cori che si sono ritrovati presso la stazione ferroviaria di Cisterna, sarebbe doveroso istituire un tavolo tecnico provinciale di confronto con la Prefettura e le forze dell'ordine affinché ci sia maggiore controllo in questo periodo di emergenza».