Giorni di super lavoro, quelli appena archiviati, per la Guardia costiera dell'ufficio circondariale marittimo, con particolare impegno da parte del personale del Locamare di San Felice Circeo e del Delemare di Sabaudia.

L'operazione di maggior rilievo riguarda l'individuazione di una attività abusiva di trasporto verso le isole pontine: in particolare, per il conducente di un'unità da diporto è scattata la sanzione in quanto si sostituiva alle unità da trasporto passeggeri che abitualmente conducono i turisti in escursione a Ponza e Ventotene. Di fatto, secondo i militari, si era in presenza di un'attività di noleggio abusivo alla quale l'imbarcazione non era adibita; dunque, mancavano le autorizzazioni e le dotazioni di sicurezza che il noleggio comporta.

Non sono mancate, poi, alcune attività di ricerca e soccorso, tante segnalazioni e conseguenti assistenze alle imbarcazioni in difficoltà senza gravi conseguenze; frequenti anche i controlli per contrastare i fenomeni di abusivismo, per la verifica dei liberi accessi sul demanio marittimo e sul regolare svolgimento delle attività balneari.

In più, nei porti di San Felice Circeo e Terracina si è vigilato sullo svolgimento delle operazioni di imbarco e sbarco: in totale, sono transitate circa 3.000 persone durante tutto il weekend, senza particolari criticità.

In ultimo, nella giornata di ieri, è stato recuperato un esemplare di gabbiano ferito: era stato un bagnante a segnalare l'accaduto al Circolo Pisco Montato Legambiente. L'animale è stato poi trasporto dai militari nel centro veterinario "FormiaVet" grazie all'interessamento di Nicola Marrone, presidente del Parco Riviera d'Ulisse. "La positiva risoluzione della vicenda - hanno fatto sapere dalla Guardia costiera - evidenzia ancora una volta la proficua collaborazione da tempo instaurata soprattutto in relazione alla tutela dell'ecosistema marino e costiero tra Guardia costiera, associazioni di volontariato del territorio e Parco Riviera d'Ulisse".