Il weekend di Ferragosto, per i poliziotti della Questura di Latina, è stato particolarmente impegnativo. 

I fatti di cronaca di maggior rilievo, come si evince da una nota, sono avvenuti a Terracina. E' qui che gli agenti del locale commissariato hanno chiuso il cerchio attorno al tentato omicidio avvenuto di recente nel quartiere "Capanne": per questo motivo, un cittadino algerino è stato arrestato e portato in carcere a Latina in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del Tribunale di Latina.

I fatti, lo ricordiamo, risalgono al mese di giugno, ossia quando scoppiò una rissa tra stranieri di diverse etnie. L'algerino, stando alle indagini, aveva brandito un lungo coltello e colpito in più parti del corpo un altro straniero. Tra l'altro, nell'ambito delle verifiche sull'uomo africano è emerso che lo stesso aveva messo a punto una seconda aggressione ai danni di un commerciante bengalese regolare in Italia, colpevole di essersi intromesso tra i contendenti in una rissa. L'ordinanza di custodia cautelare in carcere, quindi, è arrivata anche alla luce delle violente e reiterate condotte dello straniero, sommate alla concreta possibilità che potesse commettere fatti analoghi.

Sempre a Terracina, i poliziotti hanno sequestrato 17 chili di fuochi d'artificio, pronti per essere esplosi nella notte di Ferragosto senza il rispetto del divieto imposto dal sindaco facente funzioni.

A Cisterna di Latina, come spiegato qui, gli agenti del locale commissariato hanno arrestato insieme alla polizia locale un nigeriano di 40 anni, ritenuto responsabile di lesioni personali e rapina: aveva appena malmenato la compagna, impossessandosi del suo cellulare per impedirle di chiedere aiuto. L'uomo è stato catturato nella casa di un conoscente. 

Tra Fondi e Sperlonga, invece, i poliziotti impiegati con gli acquascooter sul litorale hanno sanzionato un sub, munito di fucile, che stava effettuando una battuta di pesca subacquea all'interno della fascia di sicurezza, ossia nella zona riservata alla balneazione a circa 150 metri dalla battigia.

Infine, durante il weekend sono state controllate oltre 450 persone e 200 veicoli; al contempo, sono state elevate 160 contestazioni per violazioni al Codice della Strada. Tra l'altro, le verifiche hanno interessato anche i complessi industriali, le periferie e i centri abitati, con il contributo delle pattuglie del Reparto prevenzione crimine della polizia di Stato.