Ancora un incremento di casi nel Lazio: dopo il valore piuttosto "basso" di ieri, oggi si registrano 75 nuovi contagi e zero decessi. Dei nuovi positivi, ha evidenziato l'assessore alla Sanità della Regione, Alessio D'Amato, i due terzi sono d'importazione e il 30% dei contagi arriva dalla Sardegna.

«L'aumento - ha spiegato proprio D'Amato - è causato dai rientri dei positivi asintomatici individuati ai drive-in e sarebbe opportuno effettuare i test agli imbarchi dalla Sardegna per evitare la diffusione del virus all'interno delle navi».

Al contempo, diminuiscono i pazienti nelle terapie intensive., mentre il sistema dei controlli negli aeroporti sta funzionando. «E questo - ha aggiunto l'assessore - ci permette di intercettare precocemente i casi asintomatici che altrimenti avrebbero viaggiato per l'Italia. C'è apprezzamento da parte dei viaggiatori».

Sempre in queste ore sono iniziati anche i tamponi sui clochard attraverso la collaborazione con la Caritas.

Il dettaglio dei contagi
Come accennato, gran parte dei casi sono di importazione e un buon numero riguarda giovani di rientro da vacanze. Ci sono 23 casi di rientro dalla Sardegna, sei casi di rientro dalla Spagna, due da Malta, uno dalla Croazia, uno dalla Romania, uno dall'Albania, uno dalla Costa D'Avorio, uno dalle Filippine, uno dall'Ecuador, uno dal Kazakistan. Non mancano anche un caso ciascuno per i rientri da Campania, Emilia-Romagna e Puglia.

Proprio per arginare la catena dei contagi e prevenire la diffusione del virus, da domani - 20 agosto 2020 - inizieranno i test sierologici per le scuole, per i docenti e il personale scolastico del Lazio. C'è già un boom di adesioni. «I test - ha chiarito D'Amato - inizieranno nella Asl Roma 2, Asl Roma 3, Asl Roma 4, Asl Roma 5, Asl di Viterbo, Asl Frosinone e Asl di Rieti. Rivolgo un invito a tutti i docenti e al personale ad aderire all'iniziativa e a prenotarsi per tempo visto il volume delle prestazioni da eseguire».

Il dettaglio delle Asl

Prima di diffondere i dati sui dettagli di ogni Asl della regione, l'assessore D'Amato ha annunciato che la Asl Roma 4 sta richiamando ai drive-in gli avventori di un locale di Anguillara Sabazia frequentato tra il 14 e il 15 agosto per via di due casi positivi: è quindi in corso l'indagine epidemiologica.

«Nella Asl Roma 1 sono ventidue i casi nelle ultime 24 ore - ha sottolineato l'assessore - e tra questi quattordici sono di rientro, dieci dalla Sardegna, due dalla Spagna, uno dal'Ecuador e uno dal Kazakistan. Quattro i casi che hanno un link al cluster della casa di cura romana  dove è in corso l'indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 2 sono ventuno i casi nelle ultime 24 ore e tra questi quattordici sono di rientro, tre dalla Sardegna, uno dalla Romania, uno dalla Croazia, uno dalla Spagna, uno dalle Filippine, uno dalla Puglia e sei casi di viaggiatori hanno l'indagine in corso. Nella Asl Roma 3 sono cinque i casi nelle ultime 24 ore e tra questi quattro sono di rientro; uno da Ibiza (Spagna), uno dall'Emilia-Romagna e due dalla Sardegna. Nella Asl Roma 4 sono 6 i casi nelle ultime 24 ore e tra questi due sono di rientro, uno dall'Etiopia e uno dalla Costa D'Avorio. Altri quattro casi sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 5 c'è un caso nelle ultime 24 ore e si tratta di una donna ora ricoverata all'Umberto I, avviata l'indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 6 sono quattordici i casi nelle ultime 24 ore e tra questi sei sono i casi di rientro dalla Sardegna, due da Malta, uno dalla Spagna e due sono contatti di casi positivi già noti e isolati».

Infine, nelle province si registrano sei casi e zero decessi. «Nella Asl di Latina si registrano quattro casi e si tratta di un rientro dalla Spagna, uno da Capri (Campania) e un contatto di un caso già noto e isolato. Nella Asl di Viterbo - ha concluso D'Amato - sono due i casi e si tratta di due rientri dalla Sardegna».