Maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Sono queste le ipotesi di reato formulate nei confronti di una 31enne di Formia, arrestata in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Cassino.
A bloccarla sono stati gli agenti del commissariato di Formia: il personale della Squadra Anticrimine ha condotto un'indagine dopo che la madre della donna - classe 1949 - ha presentato una denuncia querela nei confronti della figlia, raccontando di una pluralità di azioni vessatorie, morali e fisiche, abbinate a continue richieste di denaro, con tanto di costrizione ad accompagnare la figlia a Napoli per l'acquisto della sostanza stupefacente.
Stando a quanto reso noto dalla Questura, pare che in diverse occasioni la 31enne non esitasse a minacciare la madre, danneggiando il mobilio per poi aggredirla fisicamente con schiaffi al volto; in una circostanza, addirittura, pare che la violenza sia culminata addirittura con un tentativo di strangolamento.
Una volta racconti tutti gli elementi utili all'indagine, la polizia ha trasmesso tutto in Procura, con il gip di Cassino che ha emesso l'ordinanza eseguita nelle scorse ore.