Alla fine sono stati tre i punti di fuoco che hanno devastato nella giornata di oggi le montagne lepine tra Roccagorga e Maenza.

In particolare, le fiamme hanno divorato la vegetazione di Monte della Difesa e della zona di Monte Sant'Angelo, a Roccagorga, oltre a quella di "Acqua I Fichi" a Maenza.

Fondamentale, per riuscire a domare i roghi, è stato l'intervento dei mezzi aerei del sistema regionale: un elicottero e un canadair che hanno effettuato vari lanci.

Sul posto, però, c'erano anche varie squadre della protezione civile: la "Comunale" di Roccagorga, i "Lupi dei Lepini" di Roccagorga, le "Aquile dei Lepini" di Maenza e il VVA Sezze-Latina 8.

Non si placa l'emergenza incendi sul territorio dei monti Lepini e, in special modo, nella zona di Roccagorga.

Come accaduto qualche giorno fa, infatti, le fiamme sono tornate a percorrere la zona del Monte della Difesa, nei pressi del confine con la zona di Asprano, a Maenza. Fiamme molto alte e tanto fumo, divampate quasi in contemporanea con un altro incendio tuttora in corso in località "I Pozzi", sempre a Roccagorga.

In attesa che possano intervenire dei mezzi aerei - che pare siano impegnati nel viterbese - è la protezione civile che si sta impegnando per contenere l'avanzata delle fiamme con le pattuglie da terra: ci sono la "Comunale" di Roccagorga, i "Lupi dei Lepini" e la VVA Sezze-Latina 8.

AGGIORNAMENTO ORE 16.20
Nelle zone interessate dagli incendi sono arrivati l'elicottero e il canadair antincendio al fine di domare le fiamme con lanci d'acqua dall'alto.

AGGIORNAMENTO ORE 16.35
L'incendio nella zona de "I Pozzi" di Roccagorga risulta spento.

di: La Redazione