Paura ieri mattina sulla Migliara 56 a Terracina per un brutto incidente avvenuto all'incrocio tra la strada provinciale e via Capo dei bufali. Per ragioni ancora al vaglio delle forze dell'ordine, forse legate al mancato rispetto dello stop da parte di un altro veicolo, intorno alle 10 l'auto guidata da un 30enne del posto ha sbandato ed ha finito la sua corsa in un fosso, non prima di ribaltarsi completamente. Il conducente è rimasto incastrato nell'abitacolo, riverso nel fosso che costeggia la strada e, stando alle testimonianze di chi si è trovato in quel momento sul posto, è uscito dall'abitacolo grazie all'aiuto di due braccianti di origine straniera, indiana o bengalese, che non hanno esitato a intervenire. I due stranieri, probabilmente lavoratori in qualche campo della zona, si sono calati nel fosso e hanno aiutato il ferito ad uscire dalla vettura, una Peugeot 207.

In una manciata di minuti, sul posto è poi giunta un'ambulanza del 118 di Heartlife Croce Amica, che ha preso in carico il ferito, che non ha riportato gravi conseguenze. Sul posto anche Carabinieri e Vigili del fuoco. Solo tanto spavento, dunque, ma c'è comunque da rimarcare la prontezza dei due cittadini di nazionalità straniera, che non hanno aspettato un minuto per calarsi nel fosso circondato dai rovi, e aiutare la vittima, ben consapevoli dei rischi che correva l'uomo, incastrato in auto in un fosso pieno di vegetrazione e probabilmente anche di acqua. Ora la dinamica è al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Terracina, che devono ricostruire per intero l'accaduto. Sembrerebbe che all'origine ci sia il passaggio all'incrocio di una vettura che non si è fermata allo stop ma su questo, appunto, bisognerà attendere il lavoro delle forze dell'ordine.