Sono stati identificati due degli autori del pestaggio registrato ieri notte nel centro di Nettuno: i carabinieri della Compagnia di Anzio, coordinati dal capitano Giulio Pisani, sono infatti riusciti a risalire a due persone che si sono scagliate contro il 26enne marocchino, ora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Velletri.
Lo straniero, che pare avesse provocato le persone presenti nei pressi di un bar prima di ricevere la "scarica" di pugni, è risultato positivo agli esami tossicologici: è emersa l'assunzione sia di droga che di alcol.
Chiaramente, le indagini non si fermano: i carabinieri, infatti, stanno continuando a esaminare tutti gli elementi a disposizione per fare estrema chiarezza sul pestaggio.
Aggressione questa notte nel centro di Nettuno. In particolare, nei pressi del Forte Sangallo e nelle vicinanze di un bar, un 26enne d'origine marocchina è stato picchiato da due o tre persone durante una lite che, molto probabilmente, potrebbe aver iniziato lui stesso. Le indagini dei carabinieri della Stazione di Nettuno e della Compagnia di Anzio, coordinate dal capitano Giulio Pisani che ha personalmente raggiunto la zona, sono infatti volte a ricostruire l'accaduto.
A quanto sembra il giovane, già conosciuto dalle forze dell'ordine, sembra avesse provocato le persone presenti e uno di loro lo avrebbe aggredito, aiutato poi da una secondo e forse una terza persona. Trovato in un lago di sangue, l'uomo è stato portato al Pronto soccorso di Anzio con l'ambulanza e ora è in prognosi riservata pur non essendo in pericolo di vita. Appena sveglio, l'uomo - già conosciuto per una denuncia rimediata a febbraio per lesioni personali in concorso nei confronti di un coetaneo e per alcuni vecchi problemi con furti e droghe - dovrà raccontare l'accaduto. Al vaglio anche varie testimonianze e la possibilità di visionare delle immagini di videosorveglianza.
di: Francesco Marzoli