A Nettuno è il giorno della conta dei danni e dell'inizio della ricostruzione. Gravissimi, infatti, sono i danni causati dall'ondata di maltempo tuttora in corso, con il tornado di ieri pomeriggio che ha causato grosse problematiche per i beni pubblici, le abitazioni private e le attività produttive.
Iniziamo dal capitolo scuole: in diversi plessi sono state registrate alcune criticità, ma sulla quasi totalità delle strutture sono stati predisposti interventi per consentire l'avvio delle lezioni già da domani. Diverso il discorso del plesso di via Canducci, che si trova proprio nell'area colpita dalla violenta tromba d'aria: i tecnici del Comune, con un sopralluogo guidato dal sindaco Alessandro Coppola, hanno riscontrato problemi sul tetto e per gli infissi. Dunque, con una ditta già incaricata, saranno necessari dei lavori: per questo, domani e mercoledì la scuola resterà chiusa. In tal senso è già stata firmata un'ordinanza.
Disastro meteorologico: tetti scoperchiati, balconi e finestre danneggiate, attrezzature da buttare. Addirittura c'è chi si è trovato tettoie e caravan all'interno dei propri giardini. In tal senso, la polizia locale ha effettuato diversi sopralluoghi. Anche le attività produttive, soprattutto quelle dei piccoli artigiani, stanno facendo i conti col post-tornado: ci sono capannoni e officine distrutti dal vento, con l'acqua che ha fatto il resto sulle attrezzature. I danni, al momento, sono incalcolabili.