Oltre 2500 utenti l'anno del Comune di Minturno non ha pagato la tassa sui rifiuti del 2016 e del 2017. L'ufficio preposto, infatti, ha inviato oltre cinquemila solleciti ad altrettanti utenti, che nei due anni succitati si sono "dimenticati" di pagare le rate o parte di esse della TARI. E la cifra che manca sui conti del Comune, solo per i due anni, si aggira intorno ai due milioni di euro. Una cifra importante che conferma l'alto tasso di evasione in due anni, a cui vanno aggiunti i probabili mancati pagamenti del 2018 e 2019, che saranno controllati nei prossimi mesi. Per quanto riguarda il 2016 i solleciti inviati sono 2550, per un importo di 978.240,00 euro, a cui vanno aggiunti circa 49mila euro di addizionale provinciale ed altri 15mila euro per spese di spedizione. Il Comune di Minturno quindi solo per il 2016 ha elaborato la somma complessiva di 1.042.452,00 euro.
Nel 2017 la situazione è peggiorata, in quanto i solleciti sono stati 2621, per il mancato pagamento di 949.823,00 euro; anche in questo caso va aggiunta l'addizionale provinciale che, complessivamente, ammonta a 47.492,00 euro e le spese di spedizioni fissate a 15.726,00 euro, per una cifra di 1.013.041,00 euro. Probabilmente non sarà recuperata tutta la somma prevista, ma molti degli "smemorati" dovranno provvedere al pagamento che è stato notificato loro o che lo sarà nei prossimi giorni. Per ora il Comune si limiterà ad inviare una comunicazione di sollecito al pagamento ai contribuenti non in regola, concedendo dei termini. L'elenco è stato predisposto dall'ufficio tributi del Comune, i cui impiegati sono andati a controllare chi era in regola e chi non con i pagamenti riguardanti la raccolta dei rifiuti, che sia nel 2016 che nel 2017 era eseguita attraverso lo svuotamento dei cassonetti, in quanto il servizio del "porta a porta" è stato avviato nel maggio del 2018.
Se quanto richiesto non verrà versato saranno avviate le procedure previste dalle norme vigenti. L'introduzione della raccolta "porta a porta" ha reso sicuramente più accogliente il territorio, da dove sono spariti i cassonetti, alcuni dei quali non emanavano un odore proprio piacevole. Peccato che all'ottimo comportamento di gran parte dei cittadini, fa riscontro l'atteggiamento dei restanti, che non esitano a gettare in strada le immondizie, probabilmente per non essere scovati come evasori. Va ricordato che dall'anno scorso, nel Comune di Minturno, si paga la TARI anche nei locali e negli appartamenti non utilizzati e non abitati. Una norma che è stata introdotta dal 2019, anno in cui i proprietari di altri alloggi, garage e locali vari non utilizzati, si sono visti recapitare le cartelle di pagamento.