Condanna a sei mesi di reclusione, rispetto a un anno richiesto dalla pubblica accusa, nel corso del suo intervento, per un uomo di 37 anni di Latina accusato di stalking nei confronti della sua ex moglie da cui si era separato. Ieri pomeriggio si è svolto l'ultimo atto del processo davanti al giudice monocratico Enrica Villani che al termine della camera di consiglio ha emesso la sentenza.
L'imputato, E.C., queste le sue iniziali, era difeso dagli avvocati Valentina Macor ed Emanuele Farelli. I fatti contestati sono avvenuti a Latina e sono andati avanti per un anno dal settembre del 2013 al settembre del 2014 secondo quanto riportato nella denuncia querela della parte offesa con cui la relazione era finita. «Finchè non torniamo insieme, la tua vita sarà un calvario e io sarò il tuo incubo, devi morire». La donna aveva presentato una denuncia in Procura perchè quelle condotte le avevano provocato un forte stato di ansia e agitazione. Le conseguenze erano state terribili per la donna: attacchi di panico, uno stato di deperimento anche di natura fisica e psichica, come è emerso anche agli atti con un certificato medico che era stato presentato. Non erano mancati i pedinamenti, tra cui uno molto traumatico per la parte offesa quando era stata afferrata per le braccia dopo che era appena era uscita dal garage di casa. Ieri in Tribunale il collegio difensivo ha cercato di scardinare le accuse e alla fine il giudice ha condannato l'uomo. Scontato che una volta che saranno depositate le motivazioni la difesa presenterà ricorso in Corte d'Appello.
Il fatto
Minacce alla ex: "La tua vita sarà un inferno", condannato
Latina - Sei mesi per un uomo di 37 anni di Latina che aveva minacciato la sua ex moglie