Un plesso riapre, un'aula di un altro plesso chiude e cresce il numero dei positivi nel settore scolastico. E' questo il quadro parziale della situazione nel Comune di Minturno, dove questa mattina rimarrò chiusa un'aula della scuola media Antonio Sebastiani, per la positività di un ragazzo di undici anni, frequentante la prima media. Il giovane, assente da scuola da lunedì scorso, è stato trovato positivo e quindi i suoi compagni di classe sono stati posti in quarantena. La dirigente scolastica, Margherita Diana, ha messo in atto il protocollo previsto dalle norme anticovid, non appena avuta la notizia della positività dello studente. Quindi tamponi per i compagni di classe e per un docente che è stato a stretto contatto con il giovane. La buona notizia giunge invece dal plesso Ragazzi del Mondo di via Italo Balbo a Scauri, che riaprirà. Il drive test di sabato scorso non ha fatto emergere casi e quindi i ragazzi e gli insegnanti potranno tornare in classe già da domani.

A tal proposito, ieri, il sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli ha spiegato che «il caso positivo che aveva dato luogo alla quarantena della classe quarta di Balbo è stato poi smentito da un successivo tampone, a testimonianza di quanta cautela occorre in ogni singolo caso». Lo stesso primo cittadino ha poi fatto riferimento al liceo scientifico Alberti, dove si sono registrati altri tre casi. I due alunni individuati sabato al drive-in, si sono visti confermare la positività al tampone molecolare e quindi l'intera classe rimane in quarantena. Ma non è la sola, in quanto, come ribadito dal sindaco, un'altra quarta va in quarantena, per una positività che sembra derivante da un contatto avuto da un'attività sportiva extrascolastica. Contagi che purtroppo non rasserenano gli animi degli studenti, che sabato scorso non hanno mancato l'occasione per far presente la loro preoccupazione. «Gli organi scolastici e le autorità sanitarie - ha aggiunto il primo cittadino di Minturno - stanno adottando i protocolli previsti nei singoli specifici casi. I casi sospetti aspettano di essere confermati in alcuni alunni di altri istituti del territorio, ma la velocità del riscontro con i tamponi rapidi, e le misure di protezione e contenimento adottate nelle scuole, dimostreranno la loro efficacia nel salvaguardare la salute dei nostri ragazzi».

Purtroppo a Minturno capoluogo si sono registrati altri quattro casi, tutti asintomatici, che hanno riguardato i componenti di una famiglia, a testimonianza che purtroppo i cluster familiari sono i più numerosi e insidiosi. Comunque gli stessi risultati positivi al covid-19 si erano già posti in quarantena nei giorni scorsi. Da segnalare anche la negatività di test che erano stati effettuati ad altri cittadini del Comune di Minturno.