Momenti di paura, nel primo pomeriggio di ieri, nella zona delle case popolari di via Quarto, dove un uomo di 40 anni è rimasto intrappolato nella propria abitazione a causa di un incendio divampato, tra le mura domestiche, in circostanze ancora da chiarire. A salvare la vita alla vittima, sono stati gli agenti di una pattuglia della Polizia Locale che si trovavano a passare da quelle parti e non hanno esitato a fermarsi: uno di loro è entrato nell'appartamento saturo di fumo e ha aiutato l'inquilino a uscire prima che fosse troppo tardi. Nel frattempo erano intervenuti i Vigili del fuoco che hanno prontamente bonificato l'alloggio e messo in sicurezza il palazzo.

L'incendio è scoppiato all'interno di un appartamento al primo piano di una palazzina in via Sulmo. Quando il proprietario di casa si è accorto delle fiamme, la situazione è precipitata in fretta e il gesto che ha compiuto istintivamente, non ha fatto altro che peggiorare le cose: l'incendio aveva raggiunto infatti il materasso e la coperta di un letto, alimentando le fiamme che in pochi istanti hanno saturato di fumo ogni ambiente.

Individuata l'origine del rogo, il quarantenne si è affrettato ad afferrare materasso e coperta per lanciare tutto fuori casa dalla finestra, ma nel farlo si è ustionato in molte parti del corpo, soprattutto alle braccia. In quella situazione, in evidente stato di choc, non ha pensato a mettersi in salvo, rischiando di restare intossicato. In quel contesto è intervenuta la Polizia Locale: senza esitazione, uno degli agenti si è lanciato all'interno dell'appartamento, trovando velocemente l'inquilino per portarlo fuori prima che fosse troppo tardi.