E' mistero, ad Anzio, per il ritrovamento di un cadavere avvenuto ieri alla periferia di Lavinio, nei pressi del bosco di Sant'Anastasio, nella zona vicina al centro "El Caracol": in particolare, un cercatore di funghi ha contattato i carabinieri, avvisandoli della presenza di un teschio che affiorava dalla terra.

Di conseguenza, i militari della Compagnia di Anzio - coordinati dal capitano Giulio Pisani - hanno subito raggiunto il bosco e, scavando, hanno trovato due buste nere contenenti la parte alta e quella bassa di uno scheletro.

Immediata, quindi, la chiamata al medico legale che, da un primo esame di quel che resta del corpo, ha potuto affermare che la morte potrebbe essere avvenuta fra uno e otto anni indietro.

Le ossa sono state messe a disposizione della Procura di Velletri, col magistrato che ha disposto l'esame del dna.

Al momento non si esclude alcuna pista. Quel che è certo è che quel cadavere, dopo la morte, è stato occultato.