Nell'inchiesta Astice Petrus, ieri in aula il pm Valerio De Luca ha tirato le somme e ha formulato le sue richieste di condanna per gli imputati che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato, In tutto sono oltre 120 anni complessivi di richieste. 
Ecco le richieste di condanna dei pm. La pena più alta è di 10 anni per Simone e Riccardo Petrillone. E poi 5 anni per Angelo Petrillone, 5 anni per Massimiliano Del Vecchio e Gennaro Amato, 4 anni e 2 mesi per Antonio Dinoia, 5 anni per Angelo e Salvatore Travali, 2 anni e 2 mesi per Nicoletta Torri, 4 anni e 8 mesi per Martina Giacomelli, 5 anni per Ndricim Lalaj, 2 anni e 8 mesi per Eneida Skendo, 4 anni e 6 mesi per Eduart Lala, 5 anni per Michael Consoli, 2 anni per Adriatik Deda e 4 anni e 8 mesi per Endri Kollaku. E ancora hanno chiesto 6 anni per Gioacchino Iazzetta, 6 anni e 6 mesi per Salvatore Di Girolamo e 4 anni e 8 mesi per Angelo Di Girolamo, 2 anni e 4 mesi per Antonio Sellacci, 2 anni e 4 mesi per Francesco Falcone, 2 anni e 8 mesi per Stefano Venditti, 2 anni e 8 mesi per Mario Braganti, 5 anni e 4 mesi per Gianni Tramentozzi, 3 anni per Marco Quattrociocchi e, infine, 2 anni e 2 mesi per Andrea Lazzaro. Nel corso della prossima udienza parleranno le difese. Le indagini dei carabinieri avevano portato alla scoperta di un giro di sostanze stupefacenti all'esterno e all'interno del carcere dove poteva entrare hascisc ma anche derrate alimentare grazie alla compiacenza di alcuni agenti di polizia penitenziaria. Un anno fa, nel settembre del 2019, erano state emesse le misure restrittive richieste dai pm Bontempo e De Luca. Ieri davanti al giudice Giorgia Castriota si è svolto un nuovo atto del processo.