I giudici del Riesame hanno sciolto la riserva nei confronti di Giuseppe Gentile, presidente della Pro Loco di Sermoneta, in carcere perchè è ritenuto il mandante degli attentati incendiari al sindaco e al vice sindaco di Sermoneta. I magistrati romani hanno annullato tre capi di imputazione, a partire dal danneggiamento a seguito di incendio ma hanno confermato le altre accuse e alla fine i giudici hanno lasciato in carcere Gentile. Era stato il legale dell'uomo, l'avvocato Luca Giudetti ad impugnare il provvedimento restrittivo firmato dal gip Giorgia Castriota su richiesta del pm Martina Taglione titolare dell'inchiesta.
Quando saranno depositate le motivazioni della decisione il quadro sarà ancora più chiaro.
Gli accertamenti dei carabinieri della stazione di Sermoneta, diretti dal comandante Antonio Vicedomini, erano scattati a seguito degli attentati dello scorso febbraio a marzo alle auto del sindaco Giuseppina Giovannoli e del vicesindaco Maria Marcelli. Secondo l'accusa era una vendetta pianificata nei minimi dettagli, organizzata da Gentile con il contributo di altri indagati che erano stati arrestati.
Nei giorni scorsi il Riesame aveva concesso la libertà ad Angela Toti di Sermoneta, che era ai domiciliari. La donna è la compagna di Emanuel Poli che ha partecipato alle azioni incendiarie, come è emerso anche in alcune intercettazioni telefoniche con Gentile. Oltre al presidente della Pro Loco era stato arrestato anche Giovanni Bernardi, ritenuto l'autore del primo incendio, quello registrato la sera del 7 febbraio del 2020 quando era stata completamente distrutta la Range Rober Evoque della Marcelli. Dagli accertamenti era emerso che poco prima del raid, l'indagato era passato davanti l'abitazione della donna per un sopralluogo.
Nel corso delle indagini gli investigatori avevano anche cristallizzato un movente molto chiaro: Gentile che in campagna elettorale aveva appoggiato la Giovannoli, sarebbe stato escluso dal Comune di Sermoneta dalla gestione della Fiera di San Michele non ottenendo poi anche le autorizzazioni per aprire una struttura ricettiva a quanto pare un bed and breakfast nel centro storico.