Il figlio lo aveva appena lasciato davanti al cancello di casa, come ogni giorno. Erano le 13, il tempo di entrare all'interno dell'abitazione, ma l'anziano, 86 anni, è stato avvicinato improvvisamente da un uomo in moto: «Scusi, ha visto un cane?» la domanda. Alla risposta negativa dell'ignaro residente, il tipo ha parcheggiato il mezzo a pochi metri di distanza, poi si è avvicinato e ancora: «Ma le fa male la spalla?» ha chiesto all'anziano, poggiandogli il braccio vicino al collo. Un attimo, un gesto improvviso per strappargli a catenina e poi la fuga sul mezzo rimasto acceso.

A raccontare la vicenda, il figlio, in un amaro post su facebook, nel pomeriggio di ieri. La vittima, l'anziano padre, scippato davanti alla sua casa da un uomo che si è avvicinato a bordo di una moto. Abiti scuri, casco scuro, le uniche indicazioni. Tanta paura, ma per fortuna nessuna ferita. Il fatto, ci racconta il figlio al telefono, è accaduto in via Anxur, poco dopo le ex scuole elementari, sulla strada che porta al Tempio di Giove. «Meno male che si è retto al cancello quando è stato strattonato, altrimenti sarebbe rovinato a terra» ci dice. «Vorrei che si racconti questo episodio, affinché altri non ci caschino». Di sicuro il ladro ha approfittato del fatto che la zona non è troppo frequentata, siamo già quasi in collina e poi alle 13 di sicuro non girava nessuno. «Lo avevo appena lasciato davanti casa, dopo che era stato con me al bar. Non c'era nessuno quando sono andato via, deve essere successo in pochi secondi». Proprio così. Il valore della catenina, comunque un oggetto d'oro, era più che altro affettivo. Ad ogni modo, occorre stare in guardia. Circolano queste persone che si approfittano della debolezza dei più anziani per agire senza rischiare reazioni, per poi dileguarsi. L'invito è di stare attenti