Avevano lasciato la Sicilia per arrivare sul litorale romano, ad Ardea, e stabilirsi all'interno di un terreno in via dei Colli Marini. Purtroppo per loro, però, la polizia locale di Ardea si è accorta di tutto e li ha allontanati, ripristinando la legalità.
Stiamo parlando di 25 persone d'origine sinti che, nelle scorse ore, avevano raggiunto la periferia di Ardea dopo essere partiti da Catania.

In particolare, le cinque famiglie d'origine nomade avevano già iniziato ad allestire un vero e proprio accampamento, con tanto di panni stesi e otto minorenni che stavano giocando liberamente.
Stando a quanto scoperto dalla polizia locale guidata dal comandante Sergio Ierace. le cinque famiglie erano arrivate ad Ardea a bordo di tre roulottes trainate da altrettante vetture. In più, la "colonna mobile" era formata anche da un'altra auto e da un furgone.

«Tutti i veicoli - ha fatto sapere proprio il comandante Ierace - sono stati controllati risultando regolari agli accertamenti documentali cui sono stati sottoposti. Il tentativo di accampare detti mezzi sul territorio di Ardea, però, è stato fermato sul nascere».

Gli agenti della Municipale, intervenuti in forze alla periferia di Ardea, hanno comunicato ai 25 nomadi che il luogo da loro scelto per l'accampamento non prevedeva la possibilità di ospitare ruolottes, non essendo un camping attrezzato.
Di conseguenza, al termine delle operazioni di identificazione, tutti sono stati invitati a raccogliere le loro cose e sono stati allontanati: la colonna di mezzi si è "incamminata" in direzione Roma, scortata dalle auto della polizia locale sulla Pontina, sino al confine del territorio comunale di Ardea.