I giudici del collegio penale del Tribunale di Latina lo hanno assolto dall'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. E' questa la sentenza emessa ieri nei confronti di un uomo di origine romena, di 32 anni, seduto sul banco degli imputati e difeso in questo procedimento dall'avvocato Amleto Coronella. A distanza di cinque anni dai fatti contestati è stata messa la parola fine a tutta la vicenda, nata a seguito della denuncia di due donne. In particolare una prostituta aveva deciso di ribellarsi perchè era costretta a dare dei soldi a quello che si era presentato come il suo protettore.

Nel corso della sua requisitoria la pubblica accusa aveva ricostruito i fatti e aveva chiesto la condanna a cinque anni di reclusione, mentre la difesa ha cercato di scardinare le accuse e alla fine dopo la camera di consiglio i magistrati hanno assolto l'uomo.

La denuncia della donna era stata presentata a metà settembre del 2015 e la lucciole aveva riferito di essere stata prelevata dalla strada regionale Pontina dove si prostituiva e dietro la promessa di un appartamento dove potersi prostituire e ricevere in questo modo in clienti, era stata indotta - secondo l'accusa - a svolgere l'attività in una casa del capoluogo.