Si sta rivelando piuttosto complessa la bonifica dell'ex area industriale Nexans di Borgo Piave, un lavoro necessario per il risanamento di un terreno ampiamente compromesso dall'attività produttiva avviata sotto il nome Fulgorcavi. Dagli atti con i quali il Comune ha recentemente approvato l'aggiornamento dell'analisi di rischio in corso d'opera, emerge infatti che è stata scoperta la presenza di nuove sostanze nocive nel terreno, una contaminazione considerata sotto controllo, ma soprattutto che le falde acquifere sono ugualmente inquinate e le concentrazioni delle sostanze pericolose sono in aumento sebbene siano trascorsi dieci anni dalla cessazione dell'attività produttiva, nonostante l'adozione di sistemi di trattamento della acque sotterranee.

La bonifica del sito è un passaggio obbligato verso la riconversione dell'ex area industriale. Già nel 2011 era pronta l'analisi di rischio in vista delle attività di risanamento ambientale approvata l'anno dopo in Conferenza dei Servizi. Dagli atti pubblicati dal Comune a fine ottobre, emerge la criticità emersa per il sottosuolo nel punto denominato "SP5" che si trova al centro dell'area pavimentata all'interno del capannone sud numero 39. Proprio in questo punto, nel sottosuolo, è stata individuata una "sorgente secondaria di contaminazione" per la presenza di idrocarburi pesanti con valori di indice di pericolo e di rischio giudicati accettabili, per il sito, dai tecnici dell'Arpa Lazio. Oltre tutto viene precisato che «tale contaminante inoltre non è mai stato rinvenuto nelle acque sotterranee, cosa che avvalora l'esclusione del percorso di liscivazione in falda».

Insomma, il terreno sotto uno dei capannoni della fabbrica di smessa è inquinato da sostanze pericolose, ma la loro presenza per ora non è un rischio per le falde sottostanti, probabilmente per la mancata esposizione alle intemperie. La scoperta della contaminazione dopo lo studio iniziale del sito, testimonia la compromissione dell'area, sottolineata appunto dalla difficoltà che l'opera di bonifica sta incontrando nel contenimento dell'inquinamento della falda.