Da qualche giorno è "sparita" la Madonnina del lungomare, ma non si è trattato di un furto: è stata rimossa dagli stessi commercianti del lido, i titolari del bar Dolce Paradiso che l'avevano donata e installata al centro della fontana che abbellisce la piazzetta della passeggiata "Portoghesi", un luogo per il quale gli stessi esercenti assicurano anche la manutenzione ormai da anni rendendolo uno spazio ordinato e pulito, ma soprattutto dignitoso. Lo hanno fatto a malincuore, rimuovere la statua, perché qualcuno, un solerte cittadino, ha presentato un esposto: i benefattori si sono dovuti comportare di conseguenza, in attesa delle autorizzazioni che si stanno prodigando di ottenere, sostenuti dai tanti che avevano apprezzato il loro gesto.
L'esposto riguarda l'utilizzo dell'energia elettrica impiegata per illuminare la Madonnina con un faretto. In realtà i commercianti sostengono di avere soltanto ripristinato un punto luce che era stato rimosso o danneggiato, alimentato con la corrente da 12 volt di cui è dotata la fontana, poggiando la statua su un piedistallo previsto dai progettisti proprio per ospitare un'opera scultorea. Del resto nel corso degli anni i benefattori, mossi da senso civico, hanno più volte sostituito i fari fulminati all'interno della fontana e riparato la pompa che alimenta i getti d'acqua.