Condanna a sei mesi di reclusione, a fronte di una richiesta di un anno formulata dalla pubblica accusa nel corso della sua requisitoria. E' questa la condanna per il giovane di Latina, C.F., queste le sue iniziali, 20 anni, incensurato, arrestato nei giorni scorsi dagli agenti della Squadra Volante della Questura nel quartiere Nicolosi. Era accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi si era svolto il processo davanti al giudice Francesco Valentini e dopo che il legale del giovane, l'avvocato Giamila Dezio aveva chiesto i termini a difesa, l'udienza è stata rinviata ed è entrata nel vivo e al termine del processo alla fine il ragazzo (ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato, godendo della riduzione di un terzo della pena), è stato condannato.

Il magistrato ha riconosciuto le attenuanti generiche e alla fine la pena è sospesa. Scontato che quando saranno depositate le motivazioni della sentenza la difesa presenterà ricorso in Corte d'Appello. La brillante operazione portata a termine dal personale della Questura aveva interessato il quartiere Nicolosi, considerata una zona calda sotto il profilo dello spaccio di droga. Il blitz era scattato nell'ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dal Questura Michele Spina e i sospetti degli investigatori si erano rivelati fondati.

Il giovane incensurato era stato sorpreso infatti con 62 grammi di hascisc e poi nel corso della perquisizione domiciliare i poliziotti avevano sequestrato anche una ingente somma di denaro: oltre duemila euro in contanti che erano il provento dell'attività di spaccio. I soldi erano in banconote di diverso taglio e questo testimoniava in particolare l'attività di spaccio. Proprio nel popolare quartiere che si trova nel centro della città a ridosso della circonvallazione, l'attività della Questura è stata sempre più incisiva e nei giorni scorsi nel corso di una altra operazione erano stati arrestati, in esecuzione di una misura restrittiva firmata dal giudice Giorgia Castriota, tre stranieri sorpresi a cedere sostanza stupefacente ad alcuni consumatori. La lotta alla droga e al traffico di stupefacenti prosegue. Intanto sarà processato invece questa mattina C.L., queste le sue iniziali, 23 anni di Latina, fermato nell'ambito di una altra operazione antidroga e che lavora come corriere espresso per conto di una società di consegne.

Era stato trovato con alcune dosi di hascisc e la Squadra Volante aveva trovato nell'abitazione una scorta di «fumo» e una dose di marijuana per un totale di oltre quaranta grammi circa di droga. Inoltre gli investigatori avevano sequestrato anche un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. Questa mattina in Tribunale il 23enne sarà processato dal giudice monocratico. davanti al gup. IL 41enne è difeso dall'avvocato Adriana Anzeloni.