Giornata nera per i plessi scolastici del settimo circolo didattico. Stamattina infatti una collaboratrice scolastica della scuola primaria di via Po è rimasta coinvolta in un incidente all'interno di un'aula mentre alzava la serranda di una finestra: il cassonetto ha collassato e una parte è caduta colpendo al volto la donna, che ha richiesto i soccorsi di un'ambulanza del servizio 118, rimasta ferita comunque in maniera non grave.

Inizio di settimana da dimenticare anche per la scuola per l'infanzia di via Aniene, dove si è registrato il distacco di intonaco dal soffitto all'interno della sala gioco dei bambini dell'asilo: per fortuna i calcinacci sono caduti in un momento in cui l'istituto era chiuso, quindi nessun bimbo è rimasto coinvolto, ma tra le famiglie serpeggia ora la paura. Del caso è stato informato prontamente anche il Consiglio d'istituto e sul caso è intervenuto il vice presidente Mario Coppola. Anche e soprattutto perché le scuole non versano in condizioni ottimali.

«Non possiamo permettere che questa amministrazione dorma su problematiche come la manutenzione delle scuole - commenta Mario Coppola, rappresentante dei genitori - specialmente quando in ballo c'è l'incolumità dei bambini. Basti pensare che all'asilo, da una settimana, le cinghie delle serrande sono state annodate per tenere le finestre aperte perché dopo i guasti il Comune non è intervenuto per il ripristino, nonostante i diversi solleciti. I genitori chiedono a gran voce interventi per evitare ripercussioni sulla salute degli studenti, già psicologicamente provati dagli effetti dalle misure di prevenzione dell'emergenza in atto. Siamo pronti a protestare se non ci saranno interventi tempestivi».