I Carabinieri di Matera hanno eseguito una Ordinanza di applicazione di misure cautelari personali, emessa dal Gip del Tribunale di Matera, nei confronti di 4 persone ritenuti responsabili di aver fatto parte, a vario titolo, di un'associazione finalizzata allo sfruttamento della prostituzione. L'operazione ha portato gli inquirenti anche a Formia.

Il sodalizio criminale individuato, composto da cinesi ed italiani, è operante nel capoluogo materano. I provvedimenti di cattura sono stati eseguiti nei Comuni di Bernalda (MT), Altamura (BA), Milano, e Formia mentre nel comune di Matera è stato sequestrato l'immobile all'interno del quale avvenivano gli incontri con le prostitute.

L'organizzazione criminale smantellata gestiva gli annunci, le chiamate e pianificava gli incontri, oltre a raccogliere i soldi dei clienti. Per ogni prestazione sessuale veniva pagata una cifra di 50 euro, di cui 30 andavano all'organizzazione e 20 alla ragazza. Gli accertamenti degli inquirenti hanno evidenziato come le prostitute venissero sostituite ogni due settimane con altre ragazze.