L'imperativo tra le forze di polizia è il buonsenso, ma ciò non vuol dire che sia meno stringente l'azione di controllo tra gli esercizi commerciale per assicurare il rispetto delle restrizioni imposte dal Governo. Basti pensare che ieri sera, un quarto d'ora circa dopo le 18, un bar del centro di Latina è stato sanzionato dalla Polizia Locale e sottoposto alla chiusura per cinque giorni perché trovato ancora aperto con diversi clienti ancora seduti ai tavoli. L'epilogo di una serie di controlli che prevedono diffide verbali prima delle misure più estreme.
Il provvedimento in questo caso è scattato per il bar "Caffè White" di via Pio VI che si trova all'interno della zona a traffico limitato. Quando nel tardo pomeriggio di ieri una pattuglia della Polizia Locale è passata nel centro città, dopo le 18, non solo il locale era ancora aperto, ma c'erano una decina di clienti seduti ai tavoli negli spazi antistanti. E non si trattava di un caso isolato, perché lo stesso bar era già stato invitato a rispettare gli orari un paio di volte negli ultimi tempi: dopo le 18 i locali possono svolgere solo la vendita con asporto, ma in questo caso i clienti erano seduti ai tavoli per le consumazioni.

Violata la norma dopo le diffide, per i gestori è scattata la sanzione di 400 euro prevista per il mancato rispetto delle disposizioni nazionali. E alla luce proprio del comportamento dei gestori, noncuranti dei precedenti avvisi, gli agenti ieri sera hanno proceduto d'iniziativa alla chiusura di cinque giorni per il bar, che potrà riaprire solo una volta scontata la sanzione accessoria, in attesa comunque della valutazione della Prefettura. I clienti invece sono stati identificati.