Arriveranno negli hangar della base aeronautica di Pratica di Mare le milioni di dosi di vaccino anti-Covid pronte a essere trasportate e distribuite in tutta Italia con camion della Difesa ed elicotteri. La controffensiva al Coronavirus parte quindi dallo stesso luogo in cui, poco prima delle scoppio dell'emergenza nel febbraio scorso, atterrarono gli italiani provenienti da Wuhan. L'aeroporto militare Mario De Bernardi nel 2021 sarà il baricentro della campagna vaccinale nel nostro Paese. Per la maxi-campagna di somministrazione è stato scelto un luogo «Che - ha detto il Commissario per l'Emergenza, Domenico Arcuri - deve avere un livello di sicurezza massima e ad alta sorveglianza».
Ma Pratica di Mare sarà soltanto il punto di inizio del sistema della logistica studiato nel Piano Vaccini, che prevede le fasi di approvvigionamento, stoccaggio e trasporto, in particolare per quelle dosi che necessitano della catena del freddo standard, compresa tra i due e gli otto gradi: per questa tipologia è previsto un modello di distribuzione "hub and spoke", con un sito nazionale di stoccaggio e una serie di siti territoriali di secondo livello. Nel caso invece del vaccino Pfizer/Biontech - i primi 3,4 milioni di dosi arriveranno a gennaio - è stata disposta una catena del freddo specifica per la conservazione delle dosi e sarà la stessa azienda produttrice a portare le fiale nei 300 punti vaccinali, già indicati dai territori.