Dopo otto anni di processo arriva l'assoluzione con formula piena per l'ex consigliere regionale Romolo Del Balzo dall'accusa di aver violato la legge sul finanziamento dei gruppi regionali non rendicontando alcune somme. Assolta anche l'ex consigliera Lidia Nobili, mentre è stato condannato a due anni con pena sospesa l'ex consigliere Stefano Galetto.

La seconda sezione del tribunale collegiale di Roma presieduta dalla presidente dott.ssa Lorenzo Sabrina, a latere Conforti e Bennato nel tardo pomeriggio dopo una lunga camera di consiglio ha assolto il consigliere Del balzo perché il fatto non sussiste. Era accusato unitamente ad altri due consiglieri regionali dell'allora Pdl, Stefano Galetto e Lidia Nobili di aver violato la legge regionale sul finanziamento dei gruppi consiliari e sulla promozione dell'attività del gruppo consiliare non rendicontando una serie di somme ricevute per un importo corrispondete a circa 35.000 euro il Del Balzo, 90.000 la consiglierà Nobili e circa 85.000 Galetto. Il processo nasceva dalle dichiarazioni accusatorie del consigliere Fiorito.

Il Pm aveva chiesto rispettivamente la condanna a due anni per Del Balzo e Nobili ed a tre anni per Galetto.

Grande la soddisfazione del difensore del dott. Del Balzo, Avv. Massimo Signore che convinto della assoluta innocenza del proprio assistito, della copiosa attività istruttoria svolta traverso la ricostruzione contabile della cartellina smarrita nella segreteria regionale, con tutta la rendicontazione delle spese sostenute, confermate ulteriormente da testimoni e dal proprio consulente fiscale, pur discutendo un reato già prescritto, ho ottenuto l'accoglimento pieno della tesi difensiva. La consiglierà Nobili è stata assolta mentre l'ex consigliere Galetto è stato condannato a due anni con pena sospesa.