Gli specialisti dei furti in abitazione non hanno rinunciato alle loro abitudini ai tempi del coronavirus, tra coprifuoco e limitazioni dei movimenti: non hanno fatto altro che adattarsi ai mutamenti degli stili di vita e in questo periodo, con le feste di Natale ormai in vista, hanno già ripreso a girare con maggiore frequenza. Le zone più colpite restano le periferie, dove i soliti ignoti vanno a caccia di case isolate, o comunque poco controllate, proprio com'è successo l'atra sera alle porte di Borgo Faiti, dove una donna è riuscita a sventare involontariamente il furto nella propria abitazione: è rientrata proprio mentre i ladri portavano fuori una parte della refurtiva, che hanno mollato per scappare tra i campi circostanti.

L'episodio registrato tra il tardo pomeriggio e la sera di giovedì è sintomatico di un fenomeno ormai diffuso, soprattutto nella periferia del capoluogo. Ormai da qualche mese, con frequenza alternata, i ladri hanno ricominciato a rubare, proprio in quella fascia oraria, quando inizia a calare il buio e le persone non sono ancora rientrate a casa, magari stanno ancora lavorando oppure si affrettano a fare la spesa.

L'incursione nella villetta si è registrata in strada Migliara 42 e mezzo, a poca distanza dall'ingresso di Borgo Faiti, dove i ladri avevano puntato una casa lasciata incustodita per poche ore. Non si trattava di un colpo studiato nei particolari visto che la proprietaria di casa ha sorpreso i banditi mentre si trovavano ancora nei pressi dell'abitazione: a parte lo choc del momento, la donna non ha corso alcun rischio, perché i "topi" d'appartamento hanno evitato qualsiasi contatto con la vittima e sono scappati in fretta.