Due anni e otto mesi di reclusione. E' questa la condanna emessa ieri dal giudice del Tribunale di Latina Mario La Rosa, nei confronti di Alessio Buglione, il giovane di Latina di 20 anni, accusato di aver partecipato ad un feroce pestaggio nel quartiere dei pub a Latina.
E' quello che ha deciso ieri il magistrato nei confronti del ragazzo, difeso dall'avvocato Sandro Marcheselli. La pubblica accusa nel corso della sua requisitoria aveva chiesto la condanna a tre anni di reclusione a seguire il giudice ha emesso la sentenza.
Secondo l'accusa il 20enne si era reso protagonista di una violenta aggressione avvenuta il 24 luglio del 2019 nel cuore della movida pontina. I reati ipotizzati sono quelli di lesioni aggravate e ieri l'imputato ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato, un giudizio previsto dal codice che prevede la riduzione di un terzo della pena dopo che la Procura aveva chiesto invece il giudizio immediato.
Il movente dell'aggressione era stato futile: poche parole scambiate dalla vittima del pestaggio ad una ragazza avevano innescato la vendetta per una confidenza ritenuta eccessiva. Il 27enne era stato accerchiato e picchiato, riportando una prognosi di 50 giorni. Erano state le indagini della polizia - coordinate dal pm Daria Monsurrò - a permettere di arrivare al presunto responsabile e ad un minore il cui iter processuale è stato diverso
«Solo per caso si sono evitate più drammatiche conseguenze come nei casi tristemente noti alle cronache recenti» aveva ribadito il giudice Giorgia Castriota che aveva emesso il provvedimento restrittivo spiegando che a colpire era stata la forza del branco.
La vittima del pestaggio era stata picchiata perchè aveva osato scambiare poche parole con la fidanzata di uno degli indagati.
Il ragazzo dopo che era stato accerchiato, era stato lasciato privo di sensi sull'asfalto di via Neghelli. Lo scorso aprile, al termine di sette mesi di indagini, gli investigatori della Squadra Mobile avevano individuato e arrestato i due picchiatori. Era stata la Procura a disporre il giudizio immediato sulla scorta in particolare degli elementi che erano stati raccolti in fase di indagini preliminari. Il pestaggio era stato così violento che in un fermo immagine di una telecamera che si trova in zona, si vedeva un ragazzo che colpiva con un calcio la vittima mentre si trovava a terra.