Un senzatetto straniero è morto di stenti lunedì sera, trovato in stato di ipotermia tra la vegetazione di un lotto incolto di via Isonzo, un angolo di verde incastonato tra i palazzi a due passi dal centro, nella zona antistante all'incrocio con via Terracina. A nulla sono valsi i tentativi dei soccorritori di salvargli la vita: l'uomo è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale.
A dare l'allarme era stato un cittadino che aveva notato il corpo dello straniero riverso a terra. Il personale di un'ambulanza ha subito constato la gravità delle sue condizione e lo ha trasportato d'urgenza in ospedale. In apparenza era in stato di ipotermia, ma si sia trattata di una concausa che ha portato al suo decesso. Anche e soprattutto perché si tratterebbe di un clochard che viveva di stenti: probabilmente viveva in un rifugio di fortuna nascosto tra la vegetazione.
Con i soccorritori sono intervenuti anche i poliziotti della Squadra Volante, ma in un primo momento non è stato possibile identificare l'uomo, tantomeno accertare con esattezza la sua nazionalità. Come per il decesso, sono in corso gli accertamenti anche per dare un nome e un cognome alla vittima.