Gli specialisti dei furti non si sono fermati nemmeno durante le festività natalizie, non li ha spaventati neppure il coprifuoco imposto dall'ultimo dpcm. Ma se trovare case incustodite da svaligiare era una missione insperata e le attività commerciali un bersaglio poco appetibile, l'unico approdo sicuro sembravano i campi fotovoltaici, tornati nuovamente a destare l'interesse dei razziatori di rame. L'ultima incursione, che aveva tanto l'aria di essere un furto ben organizzato, è stata sventata grazie all'attività di vigilanza dell'istituto privato Corpo Vigili Giurati.
Nel mirino è finito lo stesso impianto per la produzione di energia elettrica, con pannelli solari, visitato giusto una ventina di giorni fa vicino Borgo Faiti. Il campo fotovoltaico si trova nel tratto senza uscita di strada Migliara 42 e mezzo, ma occupa una zona di campagna piuttosto vasta che rasenta anche la statale dei Monti Lepini. Insomma, non è semplice sorvegliare questo tipo di impianti, perché i ladri hanno sempre l'accortezza di scegliere punti d'accesso sempre diversi, creando un varco nella recinzione.