Oggi uno è consigliere comunale di minoranza a Prossedi e l'altra sindaco all'epilogo del secondo mandato a Roccasecca dei Volsci. Eppure la diatriba iniziata nel 2014 tra Luigino Mandatori e Barbara Petroni è ancora in corso. Anzi, a causa di quel muro contro muro, l'attuale primo cittadino di Roccasecca dei Volsci è stata rinviata a giudizio per diffamazione aggravata nei confronti dell'ex sodale politico.

All'epoca dei fatti, 19 luglio 2014, Luigino Mandatori era ancora presidente del Consiglio Comunale di Roccasecca dei Volsci e subì una querela da Barbara Petroni così come gli venne notificato dai carabinieri. Preso atto di tale procedimento nei suoi confronti, ha quindi iniziato la propria difesa chiedendo e ottenendo l'archiviazione del procedimento stesso nonostante l'opposizione del sindaco, bocciata dal giudice di turno. La stessa Petroni commentò sui social l'archiviazione e il commento venne ritenuto offensivo a sua volta da Mandatori che provvide a quel punto a querelare lui il primo cittadino.

Dopo le indagini del caso la Procura ha ritenuto fondata la querela tanto che il giudice per le indagini preliminari, Giorgia Castriota, ha disposto il giudizio nei confronti dello stesso sindaco Barbara Petroni con udienza fissata presso il Tribunale di Latina per il prossimo 9 marzo 2021.