Migliaia di sostenitori di Donald Trump hanno fatto irruzione nella sede del Congresso americano a Washington Dc, scontrandosi con la polizia e superando i blocchi imposti. Ora hanno occupato l'edificio e sono armati. All'interno della struttura era in corso la riunione per sancire l'elezione a presidente degli Stati Uniti d'America di Joe Biden. 

I parlamentari sono stati evacuati e la seduta è stata sospesa. Donald Trump, che non ha mai accettato la sconfitta sostenendo senza alcuna prova la tesi dei brogli, aveva convocato questa manifestazione e incitato i manifestanti poco prima dell'attacco. Su Twitter continua a incitare alla protesta pur chiedendo che sia pacifica e ribadisce di non riconoscere la vittoria di Joe Biden. 

Secondo la Cnn tra quanti hanno rotto i cordoni di sicurezza e occupato il palazzo ci sono anche uomini armati. Altri media parlando di una sparatoria e di una donna è rimasta ferita al petto e trasportata in gravi condizioni in ospedale. Anche numerosi agenti sono rimasti feriti.
  Alle 22 ora italiana ha parlato il presidente eletto Joe Biden che ha detto: "Queste non sono proteste. Questa è un'insurrezione. È un attacco allo stato di diritto. È caos. Sono sinceramente scioccato e triste che questa nazione sia arrivata a un punto così oscuro. Queste persone devono lasciare immediatamente il Congresso. Il mondo ci guarda. Le parole di un presidente contano. Il presidente Trump deve andare in televisione adesso per tenere fede al suo giuramento, difendere la Costituzione e pretendere la fine di questo assedio".