Soltanto richiami, niente prime dosi. La Asl pontina ha sospeso le nuove somministrazioni dopo lo stop imposto dalla Regione Lazio, successivo all'annuncio da parte della casa farmaceutica Pfizer sulla riduzione delle fiale di antidoto che verranno distribuite. La Pisana ha ritenuto opportuno, per il momento, continuare soltanto con i richiami proprio per non compromettere la regolare somministrazione delle secondi dosi necessarie, a chi ha già ricevuto la prima, affinché l'antidoto possa garantire l'immunità contro il SarsCov2.
La struttura commissariale per l'emergenza alcuni giorni fa ha comunicato alle Regioni una riduzione del numero di dosi del vaccino distribuite da Pfizer nel prossimo periodo. In attesa del nuovo calendario di consegna nelle settimane future, è stato chiesto quindi agli istituti sanitari di sospendere l'iniezione di prime dosi, sottoponendo a richiamo esclusivamente i soggetti che hanno ricevuto la prima. La sospensione è fino a data da destinarsi ma fonti della Regione Lazio assicurano che lo stop delle prime somministrazioni durerà soltanto «qualche giorno, per mettere in sicurezza i richiami». Quindi, a causa di questo decremento, la Regione ha dovuto rivedere la programmazione delle somministrazioni: i ritardi Pfizer impongono priorità nell'iniezione delle seconde dosi per chiudere la copertura vaccinale.